TRASPORTO RIFIUTI / Comitato Unitario Autotrasporto della Provincia di Ravenna dice no al Sistri
Il Comitato Unitario dell'Autotrasporto della Provincia di Ravenna che riunisce le Associazioni CNA, Confartigianato, Confcooperative e Legacoop, in rappresentanza delle imprese e dei consorzi dell'Autotrasporto, ha espresso una forte e netta contrarietà alla reintroduzione del SISTRI
(Sistema di Controllo della Tracciabilità dei Rifiuti). Il SISTRI ha già dimostrato una completa inefficienza e di conseguenza una completa inefficacia soprattutto nell'ambito dell'autotrasporto merci conto terzi. "La complessità del sistema organizzativo e logistico, il reiterato malfunzionamento del sistema informatico evidenziato, i costi e gli oneri sopportati dalle imprese per uno strumento non utilizzabile e che a nostro parere sono da restituire, fanno del SISTRI un sistema ingestibile e non riformabile - affermano dal Comitato - Le giuste e necessarie politiche di controllo e tracciabilità dei rifiuti, peraltro richieste dalle stesse imprese di autotrasporto associate, devono avere alcune caratteristiche irrinunciabili, chiarezza, equità, semplicità ed economicità. Nel nostro paese è necessario adottare un sistema efficace per il contrasto dei comportamenti illegali, funzionante e facilmente fruibile da tutti gli operatori della filiera della gestione dei rifiuti.
Rileviamo che il SISTRI si è rivelato esattamente il contrario, anzi nelle sue fallimentari fasi di programmazione e tentato avvio ha assunto rilievi di carattere penale, trovando ampio spazio nella cronaca giudiziaria”.