SPAGNA / Mercato del trainato in calo ma non troppo
Sul mercato spagnolo le immatricolazioni di rimorchi e semirimorchi hanno accumulato nei primi due mesi dell'anno un calo dell'8,1 per cento: 2.225 le unità registrate nei primi due mesi dell'anno. La contrazione percentuale delle immatricolazioni è stata inferiore a febbraio rispetto a gennaio. Per quanto riguarda l'evoluzione dei marchi, Lecitrailer ha guidato la classifica fino a febbraio, anche con il più alto aumento percentuale sul mercato, del 21,9 per cento. Questi dati hanno permesso all’azienda, fondata nel 1990 da Fernando Leciñena, di ottenere una quota del mercato spagnolo dei semirimorchi del 24 per cento. Ad eccezione di Krone, che ha migliorato le sue vendite del 15,7 per cento, il resto dei principali produttori di rimorchi e semirimorchi ha subito battute d'arresto rispetto a quelle registrate nei primi due mesi del 2019. Per quanto riguarda il tipo di rimorchi e semirimorchi, spicca il crollo dei frigoriferi (-28,9%) e dei telonati (-25,6%). Sul lato opposto furgonati (+ 186%) e portacontainer (+ 19,2%). I telonati hanno aggiunto fino a febbraio 630 unità registrate, seguite dai frigoriferi, con 488, e dai furgoni, con 295.