MERCI / Il nuovo aumento delle accise sarà davvero "mini"?
Chissà se sarà davvero "mini" l'ennesimo aumento delle accise su benzina e gasolio, destinato a scattare dall'anno prossimo per finanziare alcune misure del decreto "del fare" che è in vigore da oggi. I giornali hanno scritto che sarà "mini" perché dovrà portare nelle casse dello Stato "solo" 75 milioni. Però l'entità del rincaro dovrà essere determinata da un provvedimento dell'agenzia delle Entrate, che dovrà fare i conti per raggiungere questo livello di gettito tenendo però conto che i consumi diminuiscono sempre più. Quindi, in teoria, i sempre meno litri che verranno consumati dovranno essere sempre più tassati per garantire gli introiti preventivati. Ma questo porta un rischio sempre più presente. Come ha stimato il Centro Studi Promotor, anche a maggio il gettito sui carburanti è calato. Si direbbe che ciò è avvenuto nonostante i rincari delle accise negli ultimi due anni, ma in effetti è proprio a causa di essi: è l'effetto-Laffer, come scrive sempre il Csp nel suo comunicato. E non è la prima volta che lo fa: la storia sta andando avanti da sei mesi.