MERCATO / A giugno le immatricolazioni di autocarri pesanti e autobus tornano a calare
A giugno le immatricolazioni di autocarri pesanti (e cioè con portata di 16 tonnellate ed oltre) in Italia sono diminuite del 20,1 per cento rispetto allo stesso mese del 2012. Non ha quindi avuto seguito, sottolinea il Centro Ricerche Continental Autocarro (che ha rielaborato dati Acea), l’aumento delle immatricolazioni fatto registrare nel nostro Paese ad aprile e maggio. Anche a livello europeo le immatricolazioni di autocarri pesanti sono calate, ma in maniera più lieve (-5,8 per cento) rispetto all’Italia. Fra i maggior paesi del vecchio continente solo il Regno Unito presenta un dato positivo (+23,1 per cento), mentre cali sono stati registrati anche in Germania (-10,4 per cento), Francia (-13,4 per cento) e Spagna (-21,9 per cento). Con i dati di giugno il primo semestre si chiude in negativo, sia in Italia (-12,1 per cento), sia in Europa (-11,3 per cento). Anche le immatricolazioni di autobus sono diminuite a giugno nel nostro paese, ed il calo è stato del 45,9 per cento. Mediamente in Europa la diminuzione registrata è stata del 13,8 per cento. Nel primo semestre il dato italiano sulle immatricolazioni di autobus (-8,5 per cento) è in linea con il dato europeo (-8,1 per cento).
