ANAV / Il costo standard nel TPL per dare ai cittadini trasporti pubblici migliori
Il trasporto pubblico locale su gomma viene utilizzato ogni giorno da milioni di cittadini e tuttavia subisce continui tagli alle risorse. Trattandosi di un servizio essenziale per il Paese è oramai inevitabile fare delle scelte: aumentare la dotazione finanziaria oppure, data la grave crisi economica generale, razionalizzare la spesa eliminando sprechi ed inefficienze, per rinnovare il parco rotabile, per dare un servizio migliore agli utenti. Il metodo per tali obiettivi è la definitiva introduzione dei “ costi standard” finalizzata ad un corretto ed efficace finanziamento dei servizi. All'Assemblea annuale di Anav in programma il 18 giugno a Roma al Residence di Ripetta (via di Ripetta 231, ore 10,30), si parlerà proprio di questo con illustri ospiti: il viceministro ai Trasporti Vincenzo De Luca, il presidente della Commissione Bilancio della Camera, Francesco Boccia, il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, il vicepresidente di Confindustria, Aurelio Regina, il sen. Donato Bruno, l’ing, Amedeo Fumero (MIT), il Segretario della Fit Cisl Giovanni Luciano (Fit-Cisl), il prof, Michel Martone (docente Luiss) , il prof. Marcello Panettoni (presidente Asstra). Il tema proposto da Anav: “Efficienza nel trasporto locale: il costo standard” prenderà spunto dallo Studio realizzato dal Dipartimento di Ingegneria gestionale dell'Università La Sapienza di Roma. L’obiettivo, attraverso l’indicazione di un vero costo industriale di produzione dei servizi, è quello di migliorare la qualità dei trasporti, innanzitutto nell’interesse e degli utenti e poi anche nell’interesse dei lavoratori e delle imprese pubbliche e private.
