ANFIA / Marzo da incubo per veicoli industriali e bus

Martedí, 23 Aprile 2019

Nel mese di marzo, sono stati rilasciati 2.093 libretti di circolazione di nuovi autocarri (-11% rispetto a marzo 2018) e 1.864 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti con ptt superiore a 3.500 kg (-8,1%), suddivisi in 153 rimorchi (+20,5%) e 1.711 semirimorchi (-10%).
Sia per gli autocarri che per i veicoli trainati, si tratta del terzo mese consecutivo con il segno meno. Si conferma, quindi, un trend negativo nel primo trimestre del 2019, con una flessione a doppia cifra per gli autocarri: 6.161 libretti di circolazione, l’11,4% in meno del periodo gennaio-marzo 2018, 4.626 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti (-6,5% rispetto a gennaio-marzo 2018), così ripartiti: 397 rimorchi (+10,9%) e 4.229 semirimorchi (-7,8%).
Per il mercato degli autocarri medi-pesanti, nei primi 3 mesi del 2019, la flessione risulta più rilevante nelle regioni del Centro (-13%) e del Sud (-19%).
Un dato positivo da evidenziare, invece, è l’aumento delle vendite di autocarri alimentati a metano (+140%) e a GNL (+109%): un dato che ha portato la quota dei veicoli con alimentazione alternativa a quasi l’8%, dimostrando l’attenzione sempre più orientata alla sostenibilità da parte delle aziende di autotrasporto.
Le vendite evidenziano anche una ripresa del mercato dei veicoli adibiti a cantiere (+14%). Il dato riflette l’andamento favorevole della produzione di costruzioni, che nella media del trimestre dicembre 2018-febbraio 2019, cresce del 2,4% rispetto ai tre mesi precedenti, mentre su base annua, a febbraio 2019 l’indice, corretto per gli effetti di calendario, mostra un consistente incremento del 7,8%.
Mese di marzo da dimenticare per il pianeta autobus: il mercato segna un sonoro -9% rispetto a 12 mesi prima.  

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